Il bouquet ha una tradizione molto antica: già nel periodo pre-cristiano le spose tenevano tra le mani dei fiori o rametti di rosmarino a simbolo di abbondanza e di fertilità; così come nel mondo arabo le giovani donne si acconciavano i capelli con fiori d’arancio come emblema di purezza. Dopo tutti questi secoli la scelta del bouquet è ancora importante poiché esso è un accessorio irrinunciabile che contribuisce a completare il look della sposa e aiuta a definire lo stile delle nozze. Secondo l’usanza italiana è il futuro sposo a dover regalare il mazzo di fiori alla propria amata, ma questa tradizione non ha più molto valore poiché la sposa opta per la creazione del suo bouquet in base allo stile del vestito (colore, forma, tessuto…), alla sua personalità, agli allestimenti e al periodo in cui le nozze verranno celebrate. Se la sposa è indecisa sulla scelta del bouquet può rivolgersi al wedding planner o al flower designer: sono entrambe due figure di grande professionalità in grado di guidarla e consigliarla.
Solitamente con un abito semplice si può osare con un mazzo di fiori elaborato e colorato; diversamente se si opta per un vestito prezioso e ricercato allora la preferenza ricade su composizioni floreali semplici e sobrie.
È possibile scegliere il bouquet in base alla:
· TIPOLOGIA DEL MAZZO
- Compatto e rotondo: è la varietà più classica creata con peonie, ortensie e rose. Composizione semplice da abbinare con abiti corti o a taglio vintage, impero o principessa. Bouquet che simula la mezza sfera accostato a un vestito classico;
- Voluminoso: fiori dalle grandi corolle o stelo lungo per abiti scivolati o a stile impero;
- A cascata: per abito da sposa a sirena o con lo strascico, ma la sposa deve essere di altezza media. Adatto per una donna romantica che porta il velo. Può essere realizzato con orchidee, edera e calle;
- Unico fiore: per abiti aderenti a sirena o colonna portati da donne alte, la peonia si adatta molto bene;
- Asimmetrico: fiori diversi posizionati in maniera casuale per abiti da sposa con scollo all’americana o a cuore
- Di carta riciclata o stoffa: per donne ecologiche che rispettano l’ambiente.
· STAGIONI in cui si svolge la cerimonia
- Nel periodo primaverile, il momento della fioritura, si utilizzano fiori colorati come peonie, garofani e lavanda;
- In estate vi è un’esplosione di tonalità accese e luminose;
- La cerimonia autunnale predilige nuances calde, come la dalia e l’erica, a riferimento dei colori delle foglie e degli alberi;
- In inverno si ha la possibilità di scegliere fiori dalle gradazioni fredde a ricordo della neve oppure colori caldi per dare l’impressione di calore e accoglienza.
Non è semplice decidere quale bouquet volere anche perché le forme e le dimensioni continuano a rinnovarsi così come la tipologia di fiore da scegliere. Quello che possiamo consigliare alle future spose è di optare per fiori di stagione che avranno una durata maggiore per tutto il matrimonio, magari provenienti da coltivazioni biologiche, che rispecchino non solo lo stile delle nozze o dell’abito, ma anche la personalità della sposa.
di Martina Fumagalli
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